CRIMINOLOGIA e DIRITTO

Bancarotta fraudolenta – distrazione, occultamento, dissimulazione, distruzione, dissipazione di beni

Autorità:  Cassazione penale  sez. V
Data:  04 giugno 2012
Numero:  n. 21485

La condotta degli amministratori di fatto di una società che fanno confluire su propri conti personali i ricavi della società, utilizzando tali somme non esclusivamente per il pagamento di fornitori, essendo state anche oggetto di prelievi da parte degli stessi mediante emissione di assegni a me medesimo, è idonea ad integrare distrazione sia sotto il profilo materiale che psicologico, integrato dal dolo generico, non occorrendo la finalità specifica di recare pregiudizio ai creditori, ma soltanto la consapevolezza di sottrarre risorse al patrimonio sociale, con potenziale danno alle ragioni dei creditori.